Home page del corso di Laboratorio di didattica della Fisica II (classe 38A)

Scuola Interateneo di Specializzazione per la Formazione degli Insegnanti della Scuola Secondaria (SSIS)

Anno Accademico 2000/2001 terzo semestre

Docente Dott. Giuseppe Zito

Lavagna elettronica del corso
Trascrizione della lavagna elettronica per il corso Giugno-Luglio 2001
Obiettivo e Programma:il corso di durata 30 ore ha lo scopo di preparare i docenti all'uso di Internet nell'insegnamento della Fisica .Come mostra questa incompleta classificazione di materiali didattici online una quantita' enorme di materiale didattico per l'insegnamento delle Scienze si sta accumulando sul Web. Un insegnante con adeguate conoscenze puo' costruire dei laboratori virtuali di Fisica (o Scienze in generale) "assemblando" del materiale gia' disponibile e completandolo magari con materiali originali. Questi laboratori virtuali non servono a sostituire il laboratorio tradizionale di Fisica che e' sempre indispensabile per una corretta conoscenza dei fenomeni, ma per aiutare nella comprensione della teoria con centinaia di esperimenti virtuali che si aggiungono a quelli reali. Inoltre non va sottovalutata la possibilita' di valutare in tempo reale la conoscenza acquisita con quiz di valutazione. In generale il materiale multimediale di rete e' molto diverso da quello gia' disponibile su CD(tipo Interactive Physics di Knowledge Revolution), in quanto puo' portare sotto la guida di un'insegnante esperta e con i giusti strumenti ad un'aumento della comunicazione insegnante-studenti, studenti-studenti e studenti/insegnante con altri studenti/insegnanti di fisica in tutto il mondo.Tim Berners Lee (l'inventore del Web),rende molto bene questa idea, dicendo che il CD e' solo un oggetto tondo e finito mentre il Web e' infinito (in quanto formato da persone).

In questo corso si cerca di dare un'idea concreta di come si sviluppa un tipico ipertesto di rete con simulazioni interattive di esperimenti e quiz di valutazione come quelli contenuti in questa tesi. Del materiale didattico di questo tipo ha una parte ipertestuale scritta in HTML e Javascript(per i quiz) e delle simulazioni scritte in un particolare linguaggio di programmazione detto Java. Per questo il corso consiste in 10 lezioni di 2 ore e 15 minuti ciascuna di cui 4 lezioni sono dedicate a HTML/Javascript e 6 a Java. Nelle prime 4 lezioni viene fatta anche un'introduzione generale su Internet. La divisione 4/6 lezione rispecchia la difficolta' relativa del materiale. L'HTML e' un linguaggio di formattazione testi che puo' essere padroneggiato in poche ore, Java richiede anni. Questo spiega anche il particolare metodo usato per insegnare Java.Dato che non e' prevista da parte dell'allievo alcuna conoscenza di nozioni di programmazione, si provvede a introdurne i concetti (molto complessi) in due parti di 3 lezioni ciascuna. Nella prima parte l'allievo impara il gergo base della programmazione e le operazioni pratiche necessarie per eseguire programmi, utilizzando dei semplici programmi gia' pronti e funzionanti. (Seguendo la metafora dell'ingegnere che "insegna a costruire un ponte in un'ora" usando scatole di pezzi lego). Nella seconda parte si procede invece ad insegnare in dettaglio un sottoinsieme molto ristretto di Java (sufficiente a costruire semplici programmi di simulazione di fenomeni fisici) e lo si usa per costruire un programma da zero. Il docente alla fine del corso dovrebbe avere capacita' sufficienti a utilizzare materiali online e a costruire dei semplici ipertesti. Ma se vuole costruire da se dei programmi di simulazione dovra' procedere per conto suo ad approfondire lo studio della programmazione in Java.

Questo corso dovrebbe anche dare un'idea all'insegnante di come puo' usare una classe multimediale collegata a Internet per accrescere la comunicazione docente-studenti studenti-studenti e classe-resto del mondo. Questo viene esemplificato da una serie di tecniche usate nel corso che possono essere applicate a qualsiasi materia.

In un corso come questo e' impossibile dare un'idea completa della rivoluzione che Internet e in generale le tecniche informatiche stanno producendo e produrranno nella scuola. Un assaggio del futuro lo si puo' avere visitando questo sito sperimentale dell'Universita' di Ginevra: e' stato realizzato un portale comunitario di supporto alla didattica con tools come Wiki, chat, forums, etc.
Se pensate che in questo corso si e' parlato troppo di tecnologia, allora sarete sorpresi di sapere che l'insegnante del futuro deve essere un esperto webmaster che gestisce una rete locale di computers con diversi server e database.

Ecco un elenco delle lezioni:


Potete contattare il docente all'indirizzo zito@ba.infn.it

Materiale usato nel corso (Questo materiale viene fornito anche stampato su carta prima delle lezioni e contiene le informazioni indispensabili per seguire il corso e fare le esercitazioni)

Documentazione essenziale (Questo materiale corrisponde a diversi libri di migliaia di pagine e puo' essere usato solo online.L'allievo potrebbe eventualmente copiarlo da Internet su un supporto adatto per utilizzarlo a casa su un PC non collegato a Internet).

Valutazione : viene richiesta la realizzazione di un'ipertesto con collegamento a materiale online.

Allievi del corso svolto a Giugno-Luglio 2001(classe 38A)


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