Sensibilizzazione di massa alle tecnologie delle informazioni e delle telecomunicazioni(TIC)
Progetto di corso per insegnanti di Fisica
Ormai l'interesse per le nuove tecnologie collegate a Internet (TIC-tecnologie
dell'informazione e delle telecomunicazioni-in inglese ICT) e' generale man mano che tutta
la popolazione passa a Internet. Si pone allora il problema di sensibilizzare
a queste tecnologie quella parte della popolazione che per questioni di eta'
o di censo ne e' rimasta finora esclusa. Un caso tipico e' quello della fascia
piu' anziana degli insegnanti che non sa che farsene dei nuovi laboratori
multimediali che spuntano come funghi nelle scuole. Il problema e' complesso
e riguarda la Regione (che riceve finanziamenti europei), le Scuole,
le Universita', le aziende (per lo piu' piccole) che lavorano nel campo
informatico. Si tratta di sfruttare meglio i laboratori esistenti, di
creare nuovi laboratori multimediali, di preparare i formatori, di favorire
l'accesso a Internet al comune cittadino, di preparare materiale didattico,
di sperimentare nuovi modi di fare didattica,etc,etc
Dal punto di vista economico e' importante trovare modi per abbattere i costi
dell'accesso che riguardano il PC,i provider e la compagnia telefonica.
Ecco alcune annotazioni in proposito:
- I giovani sono ormai nati col computer in casa ed anche se non sanno fare
altro che usarlo per videogiochi, hanno una competenza di base "innata"
che andrebbe sfruttata per facilitare l'accesso agli anziani. Come?
Ad esempio aprendo i laboratori nelle scuole ora chiusi e affidandone l'accesso
a studenti esperti che possono servire da tutor per i frequentatori.
- Si possono creare laboratori di PC a costo bassissimo utilizzando PC obsoleti dismessi da organizzazioni. Pero' questi richiedono un supporto tecnico
che potrebbe essere fornito da un gruppo di esperti specializzato in questo
recupero.
- L'idea di creare materiali didattici solo su CD rom mi sembra perdente in
partenza. Il CD rom puo' costituire un ottimo materiale di supporto per materiali in rete ma usato da solo costituisce un materiale con grandi limitazioni. Tra
l'altro e' recente la decisione del MIT di mettere online tutto il materiale
didattico e questa dovrebbe essere l'idea base di un serio progetto di
alfabetizzazione informatica.