I giochi e l'insegnamento delle scienze
Ho scritto questo articoletto molti anni fa quando Internet non esisteva.La sua ispirazione era Papert e il suo libro Mindstorms. Da allora sono cambiate molte cose. Un aggiornamento di queste idee al momento attuale lo potete trovare nell'approccio costruttivistico proposto per progetti da fare in una classe collegata a Internet.
Molte attivita' in cui indulgiamo normalmente sono "inspiegabili" illustrando la profonda ignoranza della scienza rispetto al nostro corpo,questa magnifica macchina dataci da alieni (o da Dio) senza libretto di istruzioni. Prendete ad esempio il sogno:noi sogniamo ogni notte come d'altronde tutti gli animali superiori,non possiamo fare a meno di sognare (pena la morte) ma non sappiamo perche' il nostro corpo lo fa.

Analogamente accade per tutte quelle infinite attivita' che etichettiamo sotto "gioco" o "divertimento",anch'esse condivise con gli animali,anch'esse un bisogno dell'uomo anche se non primario (almeno per gli adulti) come il sogno. E anch'esso per certi versi inspiegabile.

E' vero che il fatto che nei bambini (e nei cuccioli) tale attivita' e' di primaria importanza starebbe a indicare in essa un modo per il nostro corpo di prendere coscienza delle proprie possibilita':cioe' un modo naturale di imparare in contrapposizione al modo innaturale e forzato usato nella scuola. Ricordo le partite a battaglia navale e cento altri bellissimi modi inventati da noi per imparare, quando l'insegnante ci annoiava a morte con i suoi strani metodi di rendere difficile l'imparare cio' che era naturale.

Il gioco della "campana":il mondo,lo spazio diviso in zone, ogni zona indicata con un numero. I magnifici giochi con le carte fatti in famiglia ahime solo quando la scuola non c'era.La dama. Il biliardino. Il gioco dei bottoni.

L'evoluzione dei giochi testimonia l'evoluzione del genere umano e l'adeguarsi del nostro corpo ad ambienti sempre piu' complessi. Il dado,le carte da gioco,il cubo di Rubik indicano un'evoluzione continua. Inutile dire che nel campo dei giochi il calcolatore ha provocato una rivoluzione.Questa funzione didattica dei giochi e' stata intuita da una rivista di divulgazione scientifica come Scientific American (Le Scienze) che ha introdotto le famose rubriche fisse:Giochi Matematici,Ricreazioni al Computer e lo Scienziato Dilettante.

Se il gioco e' l'attivita' principe per imparare,cioe' per permettere al nostro corpo di impadronirsi di nuove capacita',quando si tratta di capacita' cosi' complesse come la matematica e la fisica,allora il computer e' il materiale di gioco ideale. Cosi come ora un computer ci puo' insegnare a giocare a scacchi giocando,esso ci puo' insegnare a far matematica e fisica.


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